México–Estados Unidos: ¿Hacia una nueva diplomacia?



Título del documento: México–Estados Unidos: ¿Hacia una nueva diplomacia?
Revista: Argos (Caracas)
Base de datos: CLASE
Número de sistema: 000359662
ISSN: 0254-1637
Autores: 1
Instituciones: 1Universidad Santa María, Caracas, Distrito Federal. Venezuela
Año:
Periodo: Jul-Dic
Volumen: 28
Número: 55
Paginación: 125-136
País: Venezuela
Idioma: Español
Tipo de documento: Artículo
Enfoque: Analítico
Resumen en español presentes retos diferentes que implican la creación de una nueva agenda bilateral que responda a las amenazas del terrorismo, crimen organizado, migración, administración de recursos naturales, entre otros. Es por esta razón que el presente trabajo pretende hacer un análisis acerca de ¿cuáles han sido las principales características de la política exterior mexicana en relación con Estados Unidos? Las diferencias entre la política exterior que mantuvo el PRI, durante 71 años, con la de estos últimos 12 años. ¿De llegar a ganar el PRD en las elecciones presidenciales cómo serían las relaciones con su país vecino? ¿De llegar a ganar cualquiera de las tres principales fuerzas políticas mexicanas cuál sería el destino del Tratado de Libre Comercio y de una reforma migratoria?
Resumen en inglés Mexico’s foreign policy is designed to protect national interests, as it happens with any other nation. Its international policy serves as a powerful engine which main purpose is to reach such national goals as poverty eradication, to regain personal safety and to create opportunities, among others. Throughout Mexico’s history, the country’s foreign policy has set itself apart because of its high level of continuity. It is possible to understand this policy as one that has been guided by the self determination of the Mexican people, by being noninterventionist, by the peaceful solution of controversial issues and the legal equality among the States. The Estrada Doctrine is just one example where it is easy to see how the relationship between Mexico and the United States has influenced the way Mexico defines its foreign policy. For the year 2009, Mexican immigrants in the United States were 11.4 millions, a number not too different to the 11.6 millions in 2008 and the 11.2 in 2007. These figures illustrate the dependency that each nation has on each other. However nowadays there are different challenges that imply the creation of a new bilateral agenda that answers to terrorism threats, organized crime, migration and natural resources administration, among others. Which are the main characteristics of Mexico’s foreign policy in respect to the United States? What are the differences between the foreign policy thePRI kept for 71 years compared to the one implemented during the last 12 years? Which would be the future of the Free Trade Agreement and that of an Immigration reform?
Otro resumen La politica estera del Messico, come nella maggior parte dei paesi del mondo, è stata creata per difendere gli interessi nazionali. Si tratta di una politica internazionale che possa servire come motore principale per raggiungere gli obiettivi nazionali: superare la povertà, combattere la delinquenza, generare diverse opportunità, ecc. Nella storia messicana, la politica estera nazionale si è differenziata per aver mantenuto un alto livello di continuità. Questo tipo di politica è stata caratterizzata dalla autodeterminazione dei popoli, invece che dall’intervento dei governi, politica che ha comportato la soluzione pacifica delle diverse controversie e la parità giuridica degli stati. La dottrina Estrada è un chiaro esempio di come la relazione tra gli Stati Uniti e il Messico abbia influenzato direttamente la política estera della nazione messicana. Questa relazione è principalmente definita dalla vicinanza geografica, situazione che non può essere modificata da nessuno dei due paesi. Nel il 2009 gli immigranti messicani negli Stati Uniti erano 11.5 millioni, una cifra praticamente uguale agli 11.6 millioni dell’anno 2008 e i 11.2 del 2007. Numeri che descrivono chiaramente la dipendenza tra i due paesi. Intanto, attualmente esistono diverse sfide che comportano la creazione di una nuova agenda bilaterale che sia capace di contrastare le minacce del terrorismo, del crimine organizzato, dell’ amministrazione delle risorse umane, ecc. Quali sono state le principali caratteristiche della politica estera messicana in relazione agli Stati Uniti? Quali sono le differenze tra la politica estera mantenuta dal il PRI in 71 anni, e questi ultimi 12 anni? Nel caso in cui qualunque delle tre forze politiche principali del Messico vinca, quale sarebbe il destino del Trattato del Libero Commercio e di una riforma migratoria?
Disciplinas: Relaciones internacionales
Palabras clave: Diplomacia,
Política exterior,
México,
Estados Unidos de América,
Gobierno,
Partido Revolucionario Institucional (PRI),
Partido Acción Nacional (PAN),
Partido de la Revolución Democrática (PRD)
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